Comune: MONTE COMPATRI
Dalla sommità del rilievo che sovrasta Monte Compatri è possibile ottenere uno scorcio complessivo della caldera dei Monti Tuscolani e del Monte Artemisio. Il panorama è suggestivo e l’aria fresca che si respira in cima è particolarmente piacevole, soprattutto durante le calde giornate estive. Durante il papato di Paolo V prima e di Urbano VIII poi i credenti procedevano, per ottenere l’indulgenza che sarebbe durata loro tutta la vita, per un’erta salita, da Monte Compatri verso la cappella di S. Maria del Castagno attraversando con grande fatica gli ombrosi e cupi boschi di un tempo. Oggi, ripercorrendo questo tragitto, una volta superata la chiesa, vi è la possibilità di ammirare il suggestivo panorama costituito dal Tuscolo, da Monte Cavo e dai Monti dell’Artemisio. Ciò che resta è quindi una caldera a ferro di cavallo, con la concavità rivolta ad ovest e sud-ovest. Dalla sommità di S.Silvestro si possono osservare estesi boschi di castagno che si sviluppano da Colle Iano, sui versanti di Monte Cavo fino ai Monti delle Faete.
Caratteristiche naturalistiche dell’area
Nel corso della primavera e dell’estate, il “paesaggio aereo” è caratterizzato dai voli sfreccianti del Rondone comune e del Balestruccio che, all’inseguimento di piccoli insetti alati, arrivano fino alla sommità di questi monti. Entrambi, con il loro piumaggio prevalentemente nero, ricordano la Rondine; nel Balestruccio la tonalità scura è però interrotta dal bianco presente sul ventre e sulla sommità della coda. Tra i cespugli di Ginestra dei carbonai è possibile sentire i fantasiosi canti del Canapino, un piccolo uccello dalle tonalità gialle, presente nel comprensorio soltanto durante la tarda primavera e l’estate. Sempre tra i cespugli si può udire anche lo stridente verso dell’Occhiocotto, un passeriforme mediterraneo che presenta un vistoso “occhio rosso” ed il capo nero.
Localizzazione
La strada asfaltata per il Convento di S. Silvestro sale dalla Piazza Garibaldi di Monte Compatri. Per raggiungere il punto di osservazione, partendo dal Piazzale del Convento di S.Silvestro, si deve proseguire lungo la strada asfaltata in salita (Via Stella Polare) per circa 1 km.
Collegamenti
In automobile: da Roma attraverso l’autostrada A1 Roma - Napoli (uscita Monte Porzio o San Cesareo), seguendo poi le indicazioni per Monte Compatri. Dalla Piazza Garibaldi seguire le indicazioni per il Convento di San Silvestro.
In treno: linea Roma-Frascati, con partenza da Roma Termini ogni ora e arrivo a Frascati dopo circa trenta minuti (per informazioni sugli orari telefonare al n. verde 848888088, oppure consultare il sito www.fs-on-line.it). Attraverso una scalinata si raggiunge in pochi minuti Piazzale Marconi, dal quale è possibile raggiungere Monte Compatri in 15 minuti, prendendo un autobus delle autolinee Cotral (linea Frascati-RoccaPriora).
In autobus: linea Roma-Rocca Priora (autolinee Cotral, num. verde 800431784, tel. 067222153), con partenze da Roma dal capolinea presso la fermata “Anagnina” della metropolitana (linea A) e arrivo a Monte Compatri (fermata Piazza Garibaldi) dopo circa 40 minuti . Da qui si può prendere una circolare urbana che porta al Convento di San Silvestro che dista circa 1 km (per gli orari chiedere al negozio di elettrodomestici Merolli, sito in Piazza Garibaldi).
Tematismo
Paesaggistico, faunistico
Informazioni per la visita
Per informazioni rivolgersi alla sede del Parco che è a Rocca di Papa presso la Villa Barattolo, via C. Battisti n.5, tel. 069495253/5 e Fax: 069495254, oppure alla XI Comunità Montana del Lazio “Castelli Romani e Prenestini”, Via della Pineta n.69, 00040 Rocca Priora (RM), tel. 069470820.
Segnaletica
Sono presenti indicazioni turistiche (cartelli stradali) per il Convento di San Silvestro, mentre non ci sono tabelle illustrative all’interno del giardino.
Per approfondimenti
Siti internet: www.montedellicompatri.it , www.parks.it/parco.castelli.romani/index.html, www.xicomunitamontana.lazio.it, www.hurricane.it/castelliromani.
Pubblicazioni: Bassani P., Cantiani G.P., 1997. L’ambiente naturale del Vulcano Laziale. Ed. XI Comunità Montana del Lazio “Castelli Romani e Prenestini”, Rocca Priora (RM); AA.VV., 1996; AA.VV., 1996. Quattordici sentieri tra natura e archeologia dei Castelli Romani e Prenestini. Editore XI Comunità Montana del Lazio Castelli Romani e Prenestini, via della Pineta 69, Rocca Priora (RM).
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