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Le uniche notizie che si hanno sulla chiesa sono quelle che ci ha lasciato il canonico Angelo Previtali in una memoria dattiloscritta. La sua costruzione si può far risalire al XVI secolo, in una vista pastorale del 1569 è citata infatti come chiesuola... fuori delle mura, che veniva aperta soltanto in occasione della festa dell’Annunziata. Nel 1611 vi si insediarono i Padri Agostiniani per volere del duca Cesarini. Nel 1786 fu oggetto di lavori di restauro, che riguardarono soprattutto la facciata.
La facciata è a due ordini sovrapposti, nell’ordine inferiore il portale è incorniciato da due colonne tuscaniche a fianco delle quali due lesene racchiudono una nicchia, nella parte superiore dell’ordine due paraste per lato incorniciano una finestra centrale. Il tutto è coronato da un piccolo timpano triangolare.
L’interno si presenta come un’aula a navata unica con altari laterali coperta da una volta a botte lunetta, affrescata da G. Siciolante da Sermoneta (1520 - 1580) . L’opera di maggiore interesse è senz’altro L’annunciazione di probabile scuola del Cavalier D’arpino.
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