Aree dei DOC> Colli Albani> Comuni
Albano Laziale> Monumenti
Nome
Castra Albana

Epoca di edificazione
III sec.

Localizzazione
porta pretoria: piazza Fagiolo
porta sinistra : via Castro Partico
cisternoni: via san Francesco

Visitabilità
le porte sono visitabili anche senza guida mentre per i cisternoni è
necessario rivolgersi alla museo che previo pagamento del biglietto accompagna i visitatori

Accessibilità
le porte sono raggiungibili a piedi, è preferibile lasciare la macchina presso il parcheggio con entrata da via Cavour o a P.za Sabatini. Se invece si vogliono visitare i Cisternoni conviene lasciare l'auto presso il parcheggio antistante il museo civico in V.le Risorgimento

Accessibilità disabili
i cisternoni non sono accessibili ai disabili. Le porte possono essere viste dalla strada

Segnaletica
segnaletica di tipo turistico, cartelli in loco con specifiche storiche

Assistenza visite guidate
"il complesso può essere oggetto sui visite guidate organizzate dal museo civico. Per prenotare chiamare il museo civico. 06 9323490 o inviare un fax 06 9325759
Visite guidate italiano ed inglese"

Materiale esplicativo
nel museo civico vi sono degli opuscoli specifici
Castra Albana
Settimio Severo dopo aver sciolto il corpo dei Pretoriani decise, agli inizi del III secolo, di far costruire un accampamento nelle vicinanze di Roma, al quindicesimo miglio della via Appia, per i legionari della "Seconda Legione Partica", in modo da avere, in caso di bisogno, i soldati sempre a disposizione. L'opera fu realizzata utilizzando la pietra locale, il peperino, tagliato in grossi blocchi squadrati.

Delle costruzioni sono ancora visibili: imponenti resti del circuito murario esterno (ad es. nei pressi del Convento di S. Paolo), la Porta Principale sinistra, un arco a conci radiali in blocchi di peperino, la maestosa Porta Pretoria che si apriva direttamente sull'Appia, a tre fornici, quello centrale più largo (m. 6.40) per il transito dei carri, e due laterali più piccoli destinati al passaggio dei pedoni; dai fornici laterali attraverso delle porte si accedeva a degli ambienti più piccoli un m. 1.50 di larghezza dove era possibile salire al piano superiore della porta; i Cisternoni, il monumento di maggiore interesse di tutto l’impianto del Castrum e che rappresentano anche uno degli edifici più imponenti dei castra.

Scavati in parte nella roccia per una profondità di tre quattro metri, sono suddivisi all'interno in cinque navate, sono tuttora in uso e possono contenere oltre 10.000 mc. d'acqua., hanno una pianta quasi rettangolare, dove il lati lunghi misurano 47.90 m. e 45.50 mt, e i lati corti m. 29.62 e m. 31.90.

Pagina precedente Inizio pagina

Ricerca aziende
 
Aree dei DOC
Colli Albani
  - Albano Laziale
        - Cenni Storici
        - Monumenti
  - Ariccia
  - Castel Gandolfo
Colli Lanuvini
Frascati
Marino
Montecompatri
Velletri
Zagarolo
<< Vai alla pagina precedente
Home | Introduzione | Aree dei DOC | Ambiente | Itinerari | I Castelli nell'arte | Come eravamo | Appuntamenti | Gastronomia | Aziende | La strada dei Vini